ESPRIMERE L’INESPRIMIBILE
Mi sto ritrovando, spesso, nella situazione di voler dire delle cose e poi desistere. Per evitare liti. Per evitare incomprensioni. Per evitare lo sforzo di rispiegare a chi non ha orecchie per voler intendere.
Ma la voglia di svomitare poi tutto con veemenza e disgusto (perché a tenersi le cose in bocca poi sale l’acido del rancore) aumenta vertiginosamente. Come fare? Serve rimettere un po’ di prospettiva. Dirselo è facile, realizzarlo molto meno.
Parlarne con persone che possono capire, senza per forza confrontarsi con quelle che sai che non capiranno?